RIPARTONO I CONCORSI PUBBLICI, OLTRE 125MILA POSTI DA ASSEGNARE, ECCO LE MODALITA’ E LE REGOLE ANTI-COVID

Sono circa 60 i grandi concorsi pubblici a livello nazionale pubblicati dal 2020 o di cui ci si attende la pubblicazione entro il 2021 che dovrebbero sbloccarsi con il decreto Covid annunciato dal ministro della Pubblica Amministrazione Renato Brunetta.

Sono oltre 125mila i posti da assegnare: di questi oltre 36mila sono relativi a concorsi di cui è attesa la pubblicazione del bando.

Oltre a quello per la scuola, che da solo assegnerà quasi 93mila posti, tra gli altri grandi concorsi sono da segnalare anche quelli della Banca d’Italia (105 posti da assistente), della Corte dei Conti (52 posti per personale amministrativo), del ministero dei Beni culturali (1.052 posti per vigilanti), dell’Inps (due concorsi da 180 posti), del ministero dell’Economia (550 posti nelle Ragionerie territoriali), dell’Agenzia delle Entrate (3.082 posti da funzionario) e del ministero delle Politiche agricole (5 concorsi per complessivi 140 posti), tutti in attesa di bando.

Le nuove regole, che hanno consentito lo sblocco, sono state date in forma di prescrizioni dal Comitato Tecnico Scientifico sul Covid:

1. I concorsi saranno possibili purchè si svolgano su base regionale e provinciale, evitando dunque lo spostamento dei candidati da una regione all’altra;
2. Le amministrazioni dovranno provvedere, si legge testualmente, «a scaglionare gli orari di presentazione dei candidati al fine di evitare assembramenti in prossimità e all’interno dell’area concorsuale e, ove possibile, organizzeranno lo svolgimento delle prove pratiche in spazi aperti»
3. I candidati dovranno presentarsi nella sede dello svolgimento del concorso con un tampone rapido o molecolare con esito negativo effettuato 48 ore prima della prova, indossando le mascherine Ffp2;
4. Chi ha febbre, difficoltà respiratoria, tosse, perdita di olfatto e del gusto, non dovrà presentarsi alla prova;
5. Sarà misurata la temperatura a tutti i candidati;
6. All’interno di ogni sede concorsuale dovrà essere garantita, per ogni candidato, un’area a disposizione pari a 4,5 metri quadri e tra ogni candidato dovrà esserci una distanza di 2,25 metri.